martedì 20 dicembre 2016

L'equilibrio

L'equilibrio è la capacità che ci permette attraverso aggiustamenti volontari, Automatizzati e involontari di mantenere una posizione statica, di eseguire un movimento senza cadere e reagire prontamente ai fattori di squilibrio.
Ci sono due tipi di equilibrio: equilibrio statico che ci permette di mantenere una posizione statica. Equilibrio dinamico ci permette di mantenere una posizione di stabilità duranti i movimenti e spostamenti.













Fonte: M. Vecchiato, Il Gioco psicomotorio, psicomotricità psicodinamica, 2007

sabato 17 dicembre 2016

Dimensione spazio-tempo


Il bambino impara durante l'età evolutiva impara a coordinare le attività motorie nella dimensione spazio-temporale.
Per quanto riguarda lo spazio il bambino percepisce dapprima lo spazio topologico composto dagli elementi topologici di base che il bambino percepisce come indipendenti dal sé. Dai 3 Anni circa applica questi elementi agli altri e agli oggetti (spazio protettivo). Dai 7 anni vi è la concezione dello spazio euclideo.
Il tempi invece è un elemento astratto che si materializza e concretizza con gli avvenimenti e i movimenti. Dapprima vi è il tempo contingente (tempo preciso in cui il bambino vive le esperienze), tempo psicologico (tempo vissuto come lungo ocorto in relazione alle emozioni) infine il tempo oggettivo (tempo scandito dell'orologio).












Fonte: M. Vecchiato, Il Gioco psicomotorio, psicomotricità psicodinamica, 2007

sabato 3 dicembre 2016

Età d'oro della motricità


Prima di iniziare va detto che la crescita in età avolutiva segue un andamento a "s", alternando momenti di turgor a momenti di proceritas. I momenti di proceritas sono caratterizzati da un aumento della statura con conseguenza che l'apparato muscolare presenta uno sviluppo più lento.
I momenti di turgor sono caratterizzati da un equilibrio tra peso e statura, sono favoriti gli apprendimenti motori.
Tra i 8 e gli 11 anni è il periodo detto dell'età d'oro per la motricità, poiché il bambino si trova in un periodo di turgor, viene ripristinato un buon equilibrio tra peso e statura. Sono indispensabili tutte le nuove esperienze motorio che portano il bambino a consolidare gli schemi motori precedenti e l'apprendimento di nuove acquisizioni motorie.












Fonte: M. Vecchiato, Il Gioco psicomotorio, psicomotricità psicodinamica, 2007